Il Dott.Antonio Bitetti, psicologo-psicoterapeuta, già da tempo aveva intuito l’importanza di allargare lo spettro di attività, proprio per la sua formazione psicologica, rivolta essenzialmente alle dinamiche dei gruppi, alla rete di rapporti interpersonali e alle diverse strategie di comunicazione, che sono il campo elettivo di studio delle discipline scientifiche su cui poggia la solida preparazione del fondatore.
Generalmente, nel campo della ricerca è fondamentale pubblicare. Per definirsi degli innovatori in un qualsiasi campo è necessario dire cose davvero più evolute rispetto alle cose dette da altri nel passato. In questo, il nostro istituto vanta sicuramente dei primati indiscutibili. Ne sono la prova la mole di lavoro divulgata dal dottor Bitetti, vero pioniere nel campo della balbuzie. Quando la stragrande maggioranza seguiva il percorso della rieducazione come mezzo elettivo di cura della balbuzie, il dottor Bitetti ha incominciato a parlare di aspetto relazionale di questo problema, assumendosi la responsabilità e dando conferma al concetto a lui molto caro della eminente implicazione psicologica di tale disturbo.
Persino Demostene, il grande oratore greco vissuto nel 384-322 a.C. e balbuziente pure lui, intuì la profonda implicazione psicologica della balbuzie, con un incessante e meticoloso lavoro su se stesso, riuscì a superare brillantemente la sua difficoltà di linguaggio, fino a diventare il più grande oratore della storia greca.
La Balbuzie al tempo del COVID-19
In questo clima di preoccupazione e di incertezza per il futuro, a causa del coronavirus, che sta affliggendo milioni di persone alle diverse latitudini del globo, non ci si può dimenticare dei tanti bambini, ragazzi e adulti che sono affetti da balbuzie.
Il distanziamento sociale imposto dalle autorità per la tutela della salute pubblica, in funzione di un contenimento del contagio da covid-19 ha creato un certo grado di difficoltà, anche nella cura della balbuzie.
In tante parti, da sempre, si sono strutturate terapie per la balbuzie in studio, sia esse individuali o di gruppo. Cosa che anche il dott. Bitetti ha fatto per molti anni. Ma, da oltre cinque anni, ancor prima che il coronavirus creasse problemi di tipo sanitario nella collettività, egli aveva già introdotto per primo in Italia, la terapia online su Skype. Intuendo per primo il potenziale della evoluzione tecnologica.
L’Approccio Integrato a questo punto diventa ancor di più una terapia d’avanguardia, non solo da un punto di vista dell’efficacia nella cura della balbuzie, ma anche come metodo finalizzato alla salvaguardare da un eventuale contagio, proprio nell’ottica del contenimento da covid-19.
La terapia online del dott. Bitetti è comoda e sicura e, raggiunge il paziente affetto da balbuzie direttamente a casa sua, senza spreco di tempo e di denaro. Anzi, aumenta nel balbuziente la percezione di sentirsi ben accolto terapeuticamente, perchè è individuale. La terapia Approccio Integrato è condotta direttamente dal dott. Bitetti, a salvaguardia del risultato finale della terapia, perchè va direttamente al cuore del problema.